QUALI SONO I NOSTRI PUNTI FONDAMENTALI PER ESEGUIRE UN’ACCURATA RISTRUTTURAZIONE?
SOPRALLUOGO E PREVENTIVO GRATUITO:
Al sopralluogo gratuito del vostro immobile, dopo aver ascoltato le vostre idee, l’architetto eseguirà un accurato RILIEVO ARCHITETTONICO dello stato di fatto, che servirà per la nuova progettazione degli spazi.
COME REALIZZARE UN RILIEVO ARCHITETTONICO?
Effettuare un attento rilievo architettonico è fondamentale per poi procedere con la PROGETTAZIONE INTERNA degli spazi rilevati. Il rilievo viene realizzato con l’utilizzo di un distanziometro laser, dove verranno eseguite le seguenti misurazioni dei vani, degli infissi, altezza dei locali, eventuali pilastri o travi….
COME REALIZZARE LA PROGETTAZIONE INTERNA?
Dopo aver eseguito un accurato rilievo architettonico, vi verranno proposte più soluzioni progettuali per rendere il vostro immobile unico nel suo genere. Realizzare un buon rilievo, permette di svolgere quello che è il passo successivo, ovvero il COMPUTO METRICO. Il nostro progetto vi permetterà di vedere ancor prima di iniziare i lavori, quello che sarà il risultato finale, curando tutti i dettagli grazie alla PROGETTAZIONE 3D
CHE COS’E’ IL COMPUTO METRICO?
Una volta approvato il PROGETTO, eseguiremo IL COMPUTO METRICO, documento di grande importanza nel nostro lavoro! Il computo metrico è sicuramente il miglior modo per definire il costo dell’opera da eseguire, ad ogni intervento, verrà precisata una quantità di lavorazione, rapportata ad un prezzo. Nel computo metrico verranno quindi elencate tutte le lavorazioni, dall’allestimento di cantiere, demolizione di eventuali pareti divisorie, demolizione dei massetti, realizzazione dei nuovi tavolati, l’impianto elettrico, idraulico….
COS’E’ L’ ALLESTIMENTO DI CANTIERE?
L’ALLESTIMENTO DI CANTIERE e l’installazione di tutti gli apparati necessari alla messa in sicurezza del cantiere e alla realizzazione delle opere. Il tutto corredato da documentazione idonea attestante la regolarità dell’impresa e allo svolgimento dei lavori. (nella seguente voce, è comprensivo di argano per carico e scarico materiali, quadro di cantiere, copertura del passaggio con teli protettivi)
COME SI PROCEDE PER LA DEMOLIZIONE DEI TAVOLATI INTERNI?
La DEMOLIZIONE DEI TAVOLATI INTERNI, viene realizzata in base al tipo di progettazione approvata, dopo aver messo tutto in sicurezza, ovvero isolato l’impianto elettrico con l’utilizzo di un quadro di cantiere e verificato le chiusure dell’acqua, si procede con la demolizione dei muri. Gli inerti creati verranno smaltiti per mezzo di un arganello situato su un balcone, oppure a ridosso di una finestra, per far sì che il tutto venga eseguito in maniera meno invasiva possibile nel rispetto del buon vicinato, senza l’utilizzo di ascensori, la stessa cosa vale per il materiale che verrà utilizzato per l’esecuzione dei lavori.
COME VIENE ESEGUITA LA DEMOLIZIONE DEI SOTTOFONDI?
LA DEMOLIZIONE DEL SOTTOFONDO, viene eseguita sino al vivo della soletta sottostante, con l ‘utilizzo di piccoli attrezzi meccanici, tipo martelletto pneumatico. Questa lavorazione permette la rimozione di tutte le linee elettriche ed idrauliche poste sotto la vecchia pavimentazione. Gli inerti della demolizione verranno successivamente smaltiti per mezzo di arganello.
COME SI PROCEDE CON LA REALIZZAZIONE DEI NUOVI TAVOLATI?
LA REALIZZAZIONE DEI NUOVI TAVOLATI INTERNI, viene seguita sulla base del progetto approvato. Il primo passo per la costruzione di un nuovo tavolato (muro) è tracciare a terra l’esatta posizione, verificando che le misure di ingombro e di spazi sia conforme al progetto. Verificato che tutto torna, si mettono in opera le guide laterali, i cosiddetti “calandri”, che dovranno essere in perfetta verticale, grazie all’utilizzo della bolla.
COME VIENE ESEGUITA LA REALIZZAZIONE DEL SOTTOFONDO?
LA REALIZZAZIONE DEL NUOVO SOTTOFONDO, viene eseguita per mezzo di sabbia e cemento, tirata a regolo e frattazzata, per successiva posa del pavimento. Quando si esegue questa lavorazione bisogna tener conto del “piano finito”. Dopo aver tracciato su tutti i muri perimetrali, una linea perfettamente orizzontale all‘altezza del “piano finito”, questa linea sarà il riferimento per la realizzazione del nuovo massetto cementizio sul quale porre la nuova pavimentazione.
COS’E’ L’INTONACO?
L’INTONACO è uno strato protettivo delle murature, per poter intonacare bisogna eseguire come primo passo il “rinzaffo”, serve per correggere le irregolarità delle murature ed è il primo strato a contatto con il supporto in lavorazione. Il secondo passo una volta asciutto il rinzaffo, si chiama “arriccio”, lo strato intermedio che rende la parete in lavorazione perfettamente piana ed uniforme, senza ondulazioni. La superficie dovrà a sua volta essere finita e frattazzata, in modo tale che l’intonaco si presenti in grana fissa, senza sbavature o altri difetti.
COME SI REALIZZA UN’IMPIANTO ELETTRICO?
L’IMPIANTO ELETTRICO, verrà realizzato sulla base delle vostre esigenze, una volta creati i tavolati interni, insieme al nostro elettricista tracceremo tutti i punti elettrici personalizzati. Un buon impianto prevede il rispetto di tutte le normative vigenti A partire dal quadro, l’impianto elettrico di un appartamento viene diviso in tre “circuiti” 16 Ampere per le prese , 10 Ampere per le luci e un circuito per l’alimentazione, 12V per i circuiti di chiamata (come ad esempio l’allarme sonoro che va messo in bagno). Le prese saranno posizionate a muro a un’altezza di 30 cm dal pavimento (110 nel caso di bagni e cucine), mentre gli interruttori a 100 dal piano finito. I cavi conduttori, in un appartamento, sono tre: uno per la fase in corrente, uno per il neutro e uno per la messa a terra.
COME REALIZZARE UN’IMPIANTO IDRAULICO?
Per l’esecuzione DELL’IMPIANTO IDRAULICO, Il materiale più indicato per le linee di carico è sicuramente la tecnologia multistrato, questo tipo di tubi sono formati da diversi strati di materiale sia metallico che plastico, sono dei tubi flessibili, possono essere tagliati con un apposito strumento. I TUBI IN MULTISRATO, possono essere collegati a qualsiasi atro tipo di tubo con gli appositi adattatori.
CHE COS’È LA FINITURA A GESSO?
Dopo la stesura degli intonaci il cantiere passa dalla fase di rustico a quella di finitura. I muri non realizzati in fase di progetto verranno picozzati per mezzo di martellina con successiva posa a rullo di aggrappante sabbiato, per una perfetta adesione del gesso. I vantaggi della RASATURA A GESSO sono naturalmente estetici: la superficie diventa più elegante e permette di finire le pareti con le pitture più belle o di poter eseguire gli effetti decorativi più elaborati e pregiati, come lo stucco veneziano, che necessita appunto di un sottofondo perfettamente liscio e regolare.